19 giu 2009

NAZIONALE - GIOVANI IMPRESE – PRODUZIONE BENI E SERVIZI – sempre aperta

Destinatarie delle agevolazioni sono:
- aziende di nuova costituzione, con maggioranza numerica e di capitali di soci con età compresa tra 18 e 35 anni, residenti nei territori agevolati alla data 01/01/2000 oppure nei 6 mesi precedenti la presentazione della domanda.
- ampliamenti di aziende già esistenti che non hanno usufruito di agevolazioni in favore dell'autoimprenditorialità:
• imprese in possesso, almeno 2 anni prima della presentazione della domanda, dei requisiti di età e residenza dei soci e localizzazione della sede legale, operativa ed amministrativa della società
• imprese economicamente e finanziariamente sane
• avvio effettivo dell'attività almeno tre anni prima della presentazione della domanda.
- ampliamenti di aziende che hanno usufruito di agevolazioni in favore dell'autoimprenditorialità:
• permanenza, almeno 2 anni prima della presentazione della domanda, dei requisiti di età e residenza dei soci e localizzazione della sede legale, operativa ed amministrativa della società
• imprese economicamente e finanziariamente sane
• avvio effettivo dell'attività almeno tre anni prima della presentazione della domanda
• completamento originario programma investimenti ammesso alle agevolazioni almeno tre anni prima della presentazione della domanda
• in regola con il pagamento delle rate di mutuo.
I progetti d'impresa possono riguardare la produzione di beni in agricoltura, industria e artigianato o la fornitura di servizi alle imprese. Sono esclusi i servizi alle persone e alle amministrazioni pubbliche, le attività socio-sanitarie e le attività di commercio e turismo. Vi sono settori non finanziabili sulla base della vigente normativa comunitaria. I progetti in agricoltura devono essere compatibili con le disposizioni contenute nei POR e nel PSR (piano di Sviluppo Rurale). Possono essere finanziati i progetti d'impresa che prevedono investimenti fino a 2.582.000 euro.
Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto e mutui a tasso agevolato concessi entro i limiti stabiliti dall'Unione Europea. Modulando opportunamente l'ammontare del contributo a fondo perduto e del mutuo agevolato, la copertura finanziaria iniziale può arrivare per le regioni del Sud all'80-90% dell'investimento. Per le iniziative inerenti il settore agricolo le agevolazioni possono arrivare massimo al 50%. Oltre agli investimenti, sono previsti contributi per le spese di gestione sostenute nel primo triennio fino ad un importo massimo di 100.000,00.